Per quattro sabati nel mese di luglio la cinquecentesca Casa del Pingone a Torino, nonchè sede dell’iQOS Embassy‘, fa da poetica cornice alla mostra Heated by Art all’interno della quale gli artisti più accattivanti del panorama emergente torinese, Guglielmo Castelli, Stefania Fersini, Edoardo Piermattei e Erik Saglia espongono i propri lavori. Con questo progetto la iQOS Embassy’ conferma la sua attenzione alla sperimentazione ed all’innovazione, ospitando nei suoi spazi progetti di ricerca che coinvolgono specialmente la creatività contemporanea. In questo caso specifico anche il titolo del progetto è un richiamo all’innovazione tecnologica che caratterizza il dispositivo elettronico iQOS, ovvero un sistema innovativo che rilascia un vapore di tabacco senza bruciarlo, frutto di 15 anni di ricerca e sviluppo del gruppo Philip Morris International.

Guglielmo Castelli presenta in mostra due opere, la scultura Calmierando il dolore con la speranza si evince che il primo è sopportabile la seconda no e la tela Tiptoe, entrambe realizzate nel 2015. I lavori di questo artista mostrano spesso un carattere tendente al fiabesco e con accenni ad mondo legato all’infanzia che dovrebbero rassicurare e far sentire fin protetti. Ma se ci si sofferma bene a guardarli si comprende come l’indagine profonda sul rapporto tra figura e sfondo svii invece da questa sensazione rassicurante.

Stefania Fersini presenta il dittico su tela Ponystep n°4 pag 85, 86, una riproduzione iperrealista di una pagina cartacea. Il supporto “cartaceo” è l’ideale per dare l’idea di un mondo stropicciato dove le figure possono essere deformate in qualunque modo. Le immagini femminili protagoniste delle sue opere vengono infatti deformate così come in Ponystep, dando spazio ad una realtà differente e quasi parallela, quella dell’apparenza.

Anteprima assoluta è l’opera presentata da Edoardo Piermattei, Senza Titolo, costituita da cemento con pigmento su cartongesso e su legno. Qui la ricerca pittorica prende dimensioni quasi architettoniche: cemento, cartongesso e legno sono infatti i supporti su cui l’artista interviene con intonaci colorati dalle tinte gentili.

Senza titolo (2016, vernice spray, scotch di carta, pastelli a cera e resina epossidica su tavola di legno)è anche il nome dell’opera presentata da Erik Saglia, la cui estetica si basa sull’uso della serialità e del rigore. In questa, come nella maggior parte dei suoi lavori, emerge una costruzione molto studiata delle superfici, la quale però va a contrapporsi in maniera quasi piacevole con l’impiego assolutamente leggero della pittura eseguita con tocchi di vernici spray.

La contrapposizione tra il moderno delle opere e l’aspetto secolare di questo straordinario palazzo antico segna un’altro punto a favore delle esposizioni di arte contemporanea all’interno di contenitori storici di rara bellezza. L’effetto che si coglie è proprio quello dettato e suggerito sottovoce dal titolo: essere riscaldati e perché no, letteralmente coccolati dall’arte.

 

Heated by art
Sede: iQOS Embassy Torino | via Porta Palatina 23B

Visibile al pubblico nei seguenti giorni : sabato 2, 9, 16, 23 luglio 2016
Orari : dalle 14.00 alle 19.00

Ingresso libero

Info: iqos.torino@dem-o.com

 

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