Nel tapestry collage si intersecano il mondo del sofisticato band Dries Van Noten, fondato nel da e la cultura e l’arte medievale degli arazzi.
Un connubio di textures, intarsi, lavorazioni e fantasie protagoniste di entrambi gli universi creativi del 18° #collageoftheweek.
L’arazzo in questione “La vista” è parte del ciclo fiammingo “La dama e l’unicorno” risalente alla fine del XV secolo. Protagonista dell’arazzo la figura dell’unicorno, che tanto ci affascina anche ai giorni nostri.
Il sapore artigianale e la raffinatezza delle textures lavorate di Dries Van Noten sono valorizzate dal materiale e dalle stesse lavorazioni con cui sono fatti gli arazzi (che tutt’oggi vengono prodotti dalla storica fabbrica francese).
Oltre a quest’affinità di fantasie e tessuti, i due mondi in questione sono legati dal concetto artistico proprio dell’uno e dell’altro mondo.
Spesso infatti gli show di Dies Van Noten sono valorizzati da installazioni d’arte contemporanea e gli advertising talvolta ricorrono a tecniche sperimentali.
In netto contrasto tecnico ma con la stessa avanguardia concettuale rispetto all’epoca, gli arazzi erano un modo di far tramandare la storia, grazie all’arte tessile.